Autore: | Valerio Corvisieri, |
ISBN: | 978-88-6254-172-5 |
2016, pp. 280, ill., 16x23
Brossura con bandelle
Annibale e Luisa Spagnoli, capostipiti di una delle maggiori dinastie imprenditoriali della Perugia del Novecento, sono stati i fondatori della storica fabbrica dolciaria che poi diverrà la Perugina; Luisa da sola, alla fine degli anni Venti, ha poi gettato le basi del noto marchio di abbigliamento che ancora porta il suo nome.
In questo libro, uno dei pochissimi testi monografici dedicati agli Spagnoli, i destini dei personaggi s’intrecciano alle vicende cittadine in una sorta di scrittura di confine a metà tra il memoriale e la ricerca storica.
Un viaggio ricco di testimonianze, ricordi, foto d’epoca, documenti storici di rilievo provenienti anche da importanti archivi privati, che diviene un osservatorio privilegiato per la memoria storica della città.
«Annibale era il tecnico fabbricante dei confetti, Luisa la fabbricante delle caramelle e dei cioccolatini. Luisa aveva una mente brillante che sapeva abbracciare tutti i complessi problemi dell'azienda: era molto apprezzata ed amata dal personale». Così, in un efficace ritratto d’epoca, sono descritti Annibale e Luisa Spagnoli, capostipiti di una delle maggiori dinastie imprenditoriali della Perugia del Novecento, fondatori del noto marchio di abbigliamento che ancora porta il nome della sua ideatrice e della storica fabbrica dolciaria che poi diverrà la Perugina.
In questo libro, la cui trama è stata tessuta basandosi su fonti d’epoca e d’archivio, intrecciando i racconti e i ricordi dei più anziani con la vita della città, i destini dei personaggi s’innestano nel tessuto pubblico e mettono in luce aspetti poco noti o, in certi casi, completamente dimenticati.
“Gli Spagnoli e Perugia” è un paziente e originale lavoro di ricostruzione ricco di testimonianze, ricordi, foto e documenti familiari, che diviene un osservatorio privilegiato per la memoria storica della città.»
In questo libro, uno dei pochissimi testi monografici dedicati agli Spagnoli, i destini dei personaggi s’intrecciano alle vicende cittadine in una sorta di scrittura di confine a metà tra il memoriale e la ricerca storica.
Di questa interessante monografia era già uscita una prima versione, in pochissimi esemplari ormai introvabili, nel 2001 e un'altra nel 2010.