Autore: | Elena Macellari, Federico Maniero, |
ISBN: | 88-87594-51-1 |
2005, pp.248, ill., 15x21
Brossura con bandelle
Spigolando vecchie annate di bullettini e riviste, frugando in biblioteche e archivi, questo libro rintraccia e fa rivivere l’opera di centinaia e centinaia di giardinieri, collezionisti, pepinisti, vivaisti per troppo tempo dimenticati. Eppure il loro lavoro è stato prezioso e può rivelarsi ancora oggi fondamentale nel restauro dei giardini storici italiani. Insieme ai loro nomi riprendono vita le antiche Società di Orticoltura e quelle di Mutuo Soccorso, ma anche la folta schiera degli “amatori di flora”, appassionati collezionisti di piante che, a volte prim’ancora degli orti botanici, ottenevano dagli esploratori le rarità scoperte in terre lontane. Un viaggio dettagliato nelle città italiane per rintracciare le grandiose mostre orticole, le occasioni per competizioni floreali, premiazioni, esibizioni di vegetali rarissimi - molti provenienti da climi tropicali e ospitati in grandi serre - in un vero e proprio “delirio dell’esposizione” che ha caratterizzato un’epoca, quella tra Ottocento e Novecento, e uno stile, il liberty, che ne ha segnato il gusto estetico.