Autore: | Giusi Tranchida, |
ISBN: | 88-87594-31-7 |
2002, pp.104, illustrato, 15x21, brossura cucita
Disegni di Romina Ramazzotti
Gubbio è una di quelle città che si possono visitare o in un paio d'ore o in un mese, ricca com'è di storia, curiosità e monumenti. Il Palazzo dei Consoli, il Teatro romano, il Bargello, i Ceri, i papi. I santi, i ponti, gli eroi. I Matti onorari e la loro fontana, le piazze, le porte, i santuari, i castelli, gli eremi.
Tutto prende vita e ritorna come ovattato dal clamore di oggi, nell'aria cristallina, eterea, frizzante, immobile come il tempo che sembra essersi fermato tra quei muri e quelle gesta. Ma Gubbio non è soltanto pietra. Anzi, è impiantata su un ricco tessuto di spazi verdi, spesso impercettibili, a volte nascosti dai muri delle case o celati dietro le porte dei conventi o nelle corti di blasonati edifici nel cuore del centro storico. Negli itnerari di monaci e consoli appare una città diversa, vivace, ricca di splendidi dettagli incastonati tra le vie e i palazzi del centro storico o nelle mille storie raccontate con il piglio spiritoso e sapiente di chi a Gubbio vive da sempre e da sempre conosce la sua vera anima.