Autore: | Anna Martellotti, |
ISBN: | 978-88-6254-234-0 |
2020, pp. 164, 13,5x21
Brossura con bandelle
Una raccolta di sei racconti dove il condomio è metafora del vivere urbano e i personaggi si muovono a loro agio confortati da una rassicurante quotidianità. L’irruzione della quarantena, causata dall'epidemia di Covid 19, introduce un elemento di rottura di questi equilibri e fa emergere inesorabilmente finzioni, routine, rancori, paure, incertezze dietro cui si nascondono verità difficili da accettare da molti dei protagonisti. Vedremo persone sole ritrovare calore e amicizie inaspettate, maturi coniugi liberarsi dal giogo assillante della cura dei nipotini, giovani coppie inventarsi l'assistenza a distanza degli anziani genitori con l’uso della tecnologia, sentimenti incrinarsi e altri rafforzarsi nelle difficoltà dell’emergenza, solitudini popolarsi di affetti inaspettati. In tutte queste storie, che raffigurano uno spaccato di società e di vissuti comuni ma molto differenti tra loro, si assiste alla rappresentazione a volte ironica a volte drammatica dei sentimenti umani, dove l’amore è predominante e si manifesta, in tutte le sue possibili espressioni, nella relazione di coppia, nell’amicizia, nella solidarietà, nella complicità affettiva, nella condivisione di spazi e momenti importanti.
Una raccolta di sei racconti dove il condomio è metafora del vivere urbano e i personaggi si muovono a loro agio confortati da una rassicurante quotidianità. L’irruzione della quarantena, causata dall'epidemia di Covid 19, introduce un elemento di rottura di questi equilibri e fa emergere inesorabilmente finzioni, routine, rancori, paure, incertezze dietro cui si nascondono verità difficili da accettare da molti dei protagonisti.