Autore: | Gigi Corsini, |
ISBN: | 978-88-6254-185-5 |
Prefazione di Valentina Fortichiari
2015, pp.110, ill.,12x19
brossura con bandelle
Marguerite Duras non è mai stata una viaggiatrice in senso stretto. Non è mai andata alla ricerca di luoghi per il piacere di esplorarli o di documentare il proprio viaggio. Il suo unico viaggio è stato forse quello di ritorno dall'Indocina, un viaggio senza approdi definitivi, che avrebbe germinato dentro lei fino al trionfo del suo successo mondiale con L'Amante. In questo libro si indagano i temi e luoghi vitali dell’universo durassiano rintracciabili nelle opere letterarie, teatrali e cinematografiche. Attraverso pagine inedite l’autore dà voce, mettendole a confronto, a una Marguerite intima, fragile e contraddittoria, e a una scrittrice pubblica, impegnata e trasgressiva attraverso un testo a doppio registro. Come una sinfonia su due toni. Come due facce della stessa medaglia.
Il diritto d'autore della collana "le farfalle", viene devoluto alla Fondazione La città del Sole Onlus che costruisce progetti di vita per persone con problemi cerebrali gravi e gravissimi.
A venti anni esatti dalla scomparsa di Marguerite Duras l'autore di questo libro ripercorre le tappe del suo itinerario biografico e letterario e cerca di ricostruire la mappa genetica della sua opera: l'Indocina dell'infanzia e della prima giovinezza, la Parigi del Novecento, la Normandia e l'Atlantico, assieme ai luoghi fittizi dei suoi romanzi.