Autore: | Roberto Spera, |
ISBN: | 88-87594-81-2 |
2007, pp.192, ill., 13,5x20,5
Cartonato olandese
“La strada del vino come individuazione di un territorio omogeneo dal punto di vista storico, del paesaggio, della qualità e delle tradizioni.” Se questa è la definizione di strada del vino, ebbene mai fu più precisa come nei Castelli Romani. Una lunga strada che percorre un terreno particolarissimo, il fianco del vulcano laziale esploso in epoche primordiali e che ha ridisegnato l’intero territorio. Morbide colline, pianure verdissime, tutti i colori conosciuti sembrano qui ritrovarsi e esprimersi nelle loro infinite sfumature di tonalità nei fiori, nell’erba, nel cielo, e rendono incantevole questo paesaggio. Lo stesso terreno, pregno di minerali preziosi alla vita della campagna, il lungo distendersi dei monti che copre l’oriente, il mare che schiude l‚occidente, e che è lì, che sembra di toccarlo.
Un gioco dei venti che porta benessere e profumi. E il sole, che con i suoi raggi accarezza il fianco dell‚antico vulcano. La vite e il vino, hanno trovato qui la massima espressione del terroir, e sono stati gli elementi intorno ai quali è ruotata la vita delle genti di questi luoghi fin dall’antichità. Ne è nata una vera e propria civiltà del vino.