Giannermete Romani, laureato in lingue e letterature straniere all'Università di Perugia, con una tesi sull'autobiografia di Mark Twain, si è occupato in particolare di studi sulla letteratura angloamericana, francese e italiana con una attenzione alla poesia e alla narrativa dell'Ottocento e del Novecento.
Appassionato cultore del teatro in tutte le sue forme, predilige le sue manifestazioni popolari, quelle in cui le storie emergono dal vissuto e dalle trame condivise da piccole comunità. Attore egli stesso, si è occupato della regia, della raccolta orale e della composizione di testi teatrali. Con Graziano Vinti ha scritto e rappresentato lo spettacolo di narrazione teatrale “Storie lunghe un fiume. Voci e memorie del Tevere” liberamente tratto dal libro pubblicato con ali&no.
Traccia e scrive itinerari di viaggio attingendo il più possibile dalle fonti orali e narrando i paesaggi e gli incontri attraverso la memoria e il racconto autobiografico.
Responsabile di progetti di educazione ambientale, coordina anche attività di educazione terapeutica rivolta a pazienti affetti da patologie croniche quali il diabete.