Donato Loscalzo, vive e lavora a Perugia. Condivide l’interesse per la poesia con lo studio della letteratura greca antica. Ha lavorato a ricerche e studi sulla fiaba delle origini e sul tema del viaggio. Ha pubblicato in precedenza: "Aspetti d’esistenza" (Perugia,1980) e "Memórias e outras histórias em versos diversos" (Lisbona 2001), "l'amore, invece" (Perugia 2015).
Marzo è un mese d’impeto, di frenetica ricerca. è figlio del vento e dei cambiamenti. i suoi colori, improvvisi, invitano ad andare.
Si calma il mare e nel disgelo si ricordano le donne, i padri, la morte e la resurrezione.
Cofanetto a tiratura limitata di 100 copie con libro e stampa linoleografata realizzata presso il Laboratorio di Design del Libro del Liceo Artistico Statale “Bernardino di Betto” in Perugia. per gentile concessione della dirigente scolastica, prof.ssa Francesca Cencetti.
In questa raccolta si raccontano i luoghi dell’infanzia. Ritrovare le memorie impresse nelle case, nei paesi, nelle strade dei primi dieci anni di vita è un modo per cominciare a capire se stessi, un viaggio nella propria geometria dell’anima, alla ricerca delle promesse, dei sogni e delle smentite.
Nell’anno ritornano feste, vacanze, luoghi della memoria e della vita, ritmi del tempo, sempre carichi di attese, di là delle smentite e delle sconfitte. un atto religioso è vivere, dinamico disperdersi il suo aspettare, il suo colorare d’impazienza ogni giorno. tentiamo voli verso mete sconosciute per poi tornare a confessare i nuovi errori, confidando in una assoluzione.
Il Rinascimento viene visto come movimento ascensionale non dettato dalle committenze né dal mecenatismo dei decenni precedenti. Nicola Varano, i Borgia, il Cardinal Del Monte, Matteo da Gualdo, Francesco Tromba, Castore Durante e i più importanti testimoni dello splendore della Gualdo rinascimentale trovano il loro spazio e la loro giusta collocazione in un tessuto sociale ricostruito capillarmente. Attraverso tradizioni popolari, leggi, usi alimentari e attività culturali evinti da testi di medicina, botanica, letteratura, storia e da fonti giuridiche del tempo, si ottiene uno spaccato di vita rinascimentale narrato con semplicità e precisione.
L’uomo è al centro di un sistema di energie, di forze, di flussi benefici e malefici: le varie combinazioni possono procurargli malattie, indebolimenti, decadenza. Se non può evitare la morte, può ritardare almeno la vecchiaia grazie a un alimento, un’erba, un minerale o una combinazione di tutti questi elementi che possono assicurare un rimedio per tutti i mali, meglio conosciuto come panacea.
Il libro contiene molte ricette inedite tratte direttamente da fonti d’epoca: ognuna è spiegata e inserita nel contesto storico-culturale nel quale si era originata, con particolare riguardo alle conferme e alle smentite della medicina contemporanea sulla sua reale efficacia.
Riscoprire l’anima della Lucania attraverso sei itinerari tra le gole del Basento alla ricerca di stratificazioni di domini e culture diverse, antiche tradizioni popolari, testimonianze di un passato magico e ricordi ancestrali impressi nel paesaggio. La Matera dei Sassi, le cente, i calanchi, la festa del Maggio, paesi fantasma e piccoli insediamenti di montagna ricchi di fascino e mistero. Scorci selvaggi, paesaggi lunari e itinerari a piedi nei centri storici più suggestivi.
Completa la guida uno studio sulla cucina lucana e i suoi sapori arcaici da gustare in uno speciale itinerario enogastronomico collegato ai maggiori appuntamenti culturali, religiosi e cittadini della Basilicata di oggi.
Le fiabe qui presentate, tutte dedicate ai gatti, sono frutto di un attento lavoro filogico e interpretativo sulle fonti originali e hanno la caratteristica di non essere mai state raccolte in un’unica pubblicazione. Nella raccolta Gatto in fabula troviamo fiabe note e fiabe inedite, alcune appartenenti alla tradizione italiana, altre provenienti da diversi paesi del mondo. Unico filo conduttore il gatto. Il gatto si sa, animale fantastico e stregato, nel suo anelito di libertà e di ribellione senza fine, incarna i sogni, i desideri, le speranze e a volte le aspirazioni di molti di noi.
Il Gatto con gli stivali è qui ricostruito in una versione inedita molto vicina al testo originale del ‘600. Il profumo della libertà è una fiaba scritta dall’autore, moderna e un po' dolorosa. La signora del castello è liberamente tratta da una novella di Marie-Catherin d'Aulnoy. La gatta da marito è invece la fedele trascrizione di un antico racconto lucano.