Marcella Rossi (1941) ha pubblicato opere di poesia, critica letteraria e d'arte, memorialistica, favolistica. Con ali&no editrice pubblica dal 1999 le sue raccolte in versi, compresa la traduzione in italiano delle Poesie di Katherine Mansfield, e importanti opere di Medicina Naturale, materia nella quale da decenni è fortemente impegnata, anche attraverso numerose collaborazioni a prestigiose testate nazionali come “Re Nudo”. Ha fondato il Cammino dell'Autocura, via semplice di guarigione sulla quale ha pubblicato numerosi scritti. Sue opere in dialetto sono presso Edizioni Thyrus.
Principali opere di Marcella Rossi: Medicina dei Fiori (1999), Poesie di K. Mansfield (1999), La contemplazione della Luna (2000), La via del cibo (2002), Metaphorica (2003), Dialoghi (2004), Diario del Mondo Vegetale Vol I (2007), Floriterapia. Nuovi studi (2008), Gli Oleoguaritori (2010), Alandrò (2012), Diario del Mondo Vegetale Vol II (2014), Ohznèh (2015), Poemetti (2015), Poesia (2015), Lunae (2016), Le Torri del silenzio (2016), Autocura (2017), Fiori di Bach. Messaggi e immagini di guarigione (2019), Guida esemplificata ai Sali di Schüssler (2019), Autunno e salute (2019), La civiltà del patriarcato (2020), Onde adriatiche (2020), Dialoghi sull'Universo (2022).
La Via del Cibo propone un itinerario, teorico e pratico, attraverso il quale è possibile ricostruire un rapporto consapevole con ciò che ogni giorno mangiamo.
La prima parte afferma il cibo come indispensabile medicina, ed espone la necessità, sia storica che simbolica, di una nutrizione fondata sul divenire delle stagioni e sulle consuetudini alimentari più radicate nel nostro paese.
Nella seconda parte sono raccolte oltre 350 ricette mirate su alimenti esclusivamente vegetali, tipici del nostro ambiente, anche arcaici, in modo particolare biologici. Ciò permette di variare con gusto colazioni, primi, secondi, frutta, bevande e infusi, favorendo concretamente un modo di cucinare e assumere alimenti finalizzato al recupero e al mantenimento del benessere personale.
Il Dizionaretto Erbale in appendice consente infine di imparare a riconoscere e di apprezzare le erbe e i Semplici richiamati nel testo.
La Medicina dei fiori, messa a punto nei primi decenni del XX secolo dal medico inglese Edward Bach, sta diffondendo a vari livelli un modo tutto nuovo di affrontare la malattia psicologica. Qui viene esaminata allo scopo di rendere esplicita la visione simbolico-analogica che la sostiene, quella visione per secoli destituita, denigrata, bandita.
Lo studio rivolge inoltre particolare attenzione al cibo quotidiano più adatto a facilitare, insieme al singolo rimedio, il superamento della situazione interiore negativa. Con semplicità, vengono suggerite pratiche, esercizi, attività che potrebbero dimostrarsi importanti per il superamento o la trasformazione dei problemi.
Questo libro rappresenta la seconda parte del cammino dell'autrice negli anni che vanno dal 2001 al 2013, con l'intento di raccogliere nel suo memoriale le presenze vegetali, soprattutto piante e fiori spontanei. Come nel primo volume, per ognuno ha annotato aspetto, cambiamenti e luoghi di ritrovamento, ma anche il loro uso alimentare e in floriterapia, concedendosi osservazioni e riflessioni di grande intensità.
Negli anni 1995-2000 Marcella Rossi ha iniziato a percorrere a piedi molti luoghi del centro Italia, raccogliendo nel suo diario le presenze vegetali che via via, stagione dopo stagione, ha incontrato nel suo cammino, soprattutto piante e fiori spontanei. Per ognuno ha annotato aspetto, cambiamenti e luoghi di ritrovamento, ma anche il loro uso alimentare e in floriterapia.
Rari sono coloro che in Italia hanno fatto del mondo vegetale il soggetto di una scrittura memorialistica e, dunque, questo 'Diario' può essere considerato un evento.